Se sei un aspirante attore e quest’anno darai la maturità, sicuramente starai contemplando un percorso di formazione artistica.
Ti suggeriamo di dare un’occhiata all’articolo Le migliori accademie di teatro in Italia, ma ti suggeriamo anche di contemplare la possibilità di studiare DAMS. Qual è la differenza tra questi due percorsi di studio, il DAMS e l’Accademia di Teatro?
Cosa si studia? Che opportunità forniscono? Scopriamolo insieme!
Il titolo di studio
Il DAMS è una facoltà universitaria che fa parte della branca più vasta degli studi umanistici. Cosa vuol dire? Che terminato il percorso di studi, lo studente otterrà una laurea. La laurea in DAMS è un documento che ha il medesimo valore di una laurea in Lettere, in Filosofia, in Storia, in Scienze della Comunicazione. Ne consegue che chi si laurea al DAMS può insegnare nelle scuole e provare i concorsi pubblici che richiedono un documento di laurea.
In Italia, purtroppo, le Accademie di Teatro non sono in grado di darti un titolo di studio equivalente ad una laurea universitaria come può essere quella in DAMS. Un’unica eccezione è l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.
Le lezioni
Il nome DAMS è l’acronimo di Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo. Si affrontano perciò arte, musica, teatro e cinema, MA in modo esclusivamente teorico. Se le lezioni dell’Accademia saranno molto più simili al laboratorio teatrale che hai frequentato fino ad adesso, ad esempio, le lezioni del DAMS saranno invece più simili alle lezioni frontali del liceo.
Le materie inerenti al teatro, ad esempio, non saranno “recitazione” o “movimento corporeo”, ma storia del teatro, organizzazione ed economia dello spettacolo dal vivo, letteratura, eccetera.
In un’Accademia invece si studia tutto ciò che l’attore deve conoscere per formarsi e per compiere il proprio lavoro in sala. Le migliori Accademie oltre alla recitazione, alla dizione, al movimento e al canto, insegnano agli allievi come prepararsi per i provini e perfino qualche nozione teorica molto generale sulla storia del teatro.
Quale dei due è il percorso migliore per diventare attori?
Non è importante che titolo di studio hai, per fare l’attore: importa invece quanto sei preparato. Così come nulla impedisce ad un allievo accademico di frequentare un corso di imprenditoria dello spettacolo per diventare, un giorno, un libero professionista autonomo, nulla impedisce a uno studente del DAMS di frequentare un corso di teatro in parallelo alla carriera universitaria. Anzi, spesso il non frequentare una scuola di teatro dà la possibilità all’allievo di fare più esperienze diverse tra di loro, in modo da ritrovarsi con un bagaglio attoriale più ricco ed eterogeneo. Certo è che, frequentando solo le lezioni universitarie, chi esce dal DAMS non può dirsi formato adeguatamente per fare l’attore, mentre chi frequenta le lezioni dell’Accademia, sì.
Certo è che il mestiere dell’attore non è per tutti. Fare l’attore è una scelta: una scelta che comporta sacrifici, impegno e tanto tempo da dedicare, oltre che alla capacità di cogliere al volo le opportunità. Ogni attore intraprende il proprio percorso, personale e unico, che lo renderà speciale: non c’è un modo giusto per formarsi a compiere questo mestiere, se non quello giusto per se stessi.
Avere le idee chiare è il primo passo: solo in questo modo la strada che si intraprende porterà alla meta ambita.
Vuoi leggere altri articoli così? Segui il blog di Futuri Attori!
Comments are closed